Proponiamo una piccola guida ed una serie di consigli per evitare un problema sempre più diffuso nel settore estetico, ossia le non conformità delle apparecchiature estetiche, che spesso, ad un esame più approfondito, si rivelano vere e proprie TRUFFE ai danni dell’inconsapevole acquirente.
Un piccolo cappello riguardo alle norme vigenti: ad oggi TUTTE le apparecchiature estetiche utilizzabili (dall’autoclave al laser, alla microdermoabrasione, etc) sono indicate nel D. Lgs 206 del 15 ottobre 2015, cosa vuol dire?
Significa che l’estetista può e DEVE utilizzare SOLO apparecchiature che rientrino nell’elenco riportato in tale norma e che QUALSIASI apparecchio, non descritto, NON PUO’ essere COMMERCIALIZZATO o VENDUTO. Inoltre un apparecchio che rientri nell’elenco delle apparecchiature, DEVE rispettare i requisiti indicati nelle schede tecniche sempre indicate nel D. Lgs 206/2015.
Infatti, ci sono apparecchiature non elencate nel decreto legge e che pertanto sono VIETATE (ad es. EMS Sculpt, laser a tre lunghezze d’onda, criosauna, etc).
Per queste tecnologie la vendita e l’impiego non sono autorizzati, semplicemente perché non ne sono indicate caratteristiche, controindicazioni, limiti di sicurezza, etc; dunque sono PERICOLOSE sia per l’operatore che per chi si sottopone ai trattamenti.
Un altro caso MOLTO comune è quello di apparecchiature che, pur essendo a norma, in quanto su manuale e dichiarazione CE è correttamente indicata la rispondenza al D.lgs 206 ed alla scheda tecnica, sono “sbloccate”, ovvero superano i limiti indicati nelle schede tecnico informative (esempio: laser sbloccato che eroga più di 40 Joules/cm2).
Come evitare un acquisto sbagliato, in questi casi?
Basta richiedere al fornitore, PRIMA dell’acquisto, il manuale d’uso e la dichiarazione di conformità CE, verificando che sia esplicitamente indicato che l’apparecchio è conforme al D.Lgs 206 del 15/10/2015 e soddisfa i requisiti della pertinente scheda tecnica (esempio: per i laser per epilazione a diodo, la scheda tecnica è la 21 b), oltre ai limiti indicati (esempio: 26 Joules/cm2 per la IPL).
In caso manuale e dichiarazione di conformità CE non indichino quanto sopra, ovvero l’apparecchio superi o non rispetti i limiti della scheda tecnico informativa, CAMBIATE FORNITORE O APPARECCHIO, perché fuori legge; in tal caso Vi assumete la responsabilità della detenzione ed impiego dell’apparecchio.
Il problema della mancanza/non conformità della documentazione è MOLTO spesso legato agli acquisti di apparecchiature dalla Cina o da mercati “esotici”, in quanto assenti o palesemente falsi (vedansi dichiarazioni di conformità che presentano l’EMS Sculpt come un elettrostimolatore muscolare). In tal caso l’apparecchio può essere bloccato anche durante lo sdoganamento, proprio per le non conformità.
Altro suggerimento: oltre a richiedere PRIMA dell’acquisto sia il manuale d’uso che la dichiarazione di conformità, bisogna farsi inviare la foto della etichetta con i dati di targa, per verificare che siano indicate correttamente le seguenti informazioni CRITICHE:
- Nome e indirizzo del FABBRICANTE (o MANUFACTURER)
- REF o modello dell’apparecchio
- Numero di matricola e lotto
- Data di fabbricazione
- Marchio CE (estetico)
- Caratteristiche di alimentazione elettrica
- Potenza/energia emesse
- EC REP (rappresentante europeo) solo nel caso di fabbricante EXTRA UE
- Norme tecniche pertinenti
Anche in questo caso, errori o mancanze dei dati nella etichetta con i dati di targa, implicano la non conformità dell’apparecchio.
Un altro aspetto che gli acquirenti di tecnologie ignorano (pur essendo MOLTO importante) è il TCO ovvero il costo totale di possesso: dobbiamo pensare che il nostro apparecchio verrà utilizzato per alcuni anni (tipicamente 5) e durante l’impiego, ci saranno alcune spese extra legate alla manutenzione e all’acquisto di consumabili, per cui è FONDAMENTALE, richiedere, PRIMA dell’acquisto, il costo sia del dispositivo che dei ricambi e consumabili, per non ritrovarci, dopo, a spendere cifre insostenibili anche solo per una pulizia (classico esempio: dover spedire un laser a 500 km per la manutenzione periodica, ovvero pagare 1000 euro un cambio di acqua e filtri).
Come evitare salassi?
È importante, prima dell’acquisto, chiedere se la manutenzione è effettuata in loco o bisogna spedire l’apparecchio alla “casa madre”, quali sono i costi o i tempi e soprattutto farsi inviare un listino dei ricambi stessi (es: costo del cambio manipolo laser) e della manodopera, per valutare la economicità dell’acquisto.
Spesso, a parità di apparecchio, i costi di manutenzione cambiano notevolmente a causa delle diverse politiche “commerciali” dei fornitori o fabbricanti; in sintesi: non fermarsi ad una sola azienda, bensì informarsi da vari fornitori; in quanto a parità di efficacia (ricordiamo che le apparecchiature, se a norma, sono tutte uguali, perché devono rispettare gli stessi limiti di potenza), i prezzi cambiano da modello a modello.
Ricordiamo che le apparecchiature, spesso sono differenti solo per il marchio o per il contenitore esterno, pur utilizzando le stesse tecnologie, ovvero erogando LE STESSE POTENZE, proprio in virtù dei limiti imposti dalle norme vigenti, per cui il PRIMO criterio di acquisto deve essere quello della conformità, subito dopo, migliore rapporto prezzo/prestazioni e non la “simpatia” o bravura del commerciale di riferimento o il fatto che una marca sia di “moda” al momento; considerate che i limiti delle macchine sono gli stessi dal 2015 (emissione della norma 206/2015) e, ad oggi, (2023) non sono cambiati; a questo punto, come mai escono “novità” ogni anno? Ciò vuol dire fondamentalmente che:
- le aziende cambiano la scatola e l’aspetto esterno delle apparecchiature, non potendo superare i limiti;
- le macchine sono fuori norma, perché non rientrano nei limiti delle leggi (es.: laser sbloccati a più di 40 joules) o perché tali macchine sono successive alla norma vigente (EMS Sculp);
- vengono aggiunte funzioni accessorie, comunque non importanti ai fini della funzionalità, vendute a caro prezzo.
In sintesi
PRIMA dell’acquisto, bisogna richiedere il manuale d’impiego, la dichiarazione di conformità CE e l’etichetta con i dati di targa, onde verificare la corrispondenza alle norme. Necessita inoltre richiedere quali siano i costi dei ricambi e consumabili, i termini di garanzia ed i costi di manutenzione.
DURANTE l’acquisto, è necessario richiedere l’installazione e l’addestramento da parte di un tecnico o personale autorizzato, oltre alle verifiche di sicurezza elettrica e le verifiche di funzionalità dell’apparecchio, onde controllare che l’apparecchio sia sicuro e rispetti i limiti indicati dalla normativa.
DOPO l’acquisto, bisogna effettuare la necessaria manutenzione periodica (es: pulizia dalla polvere, cambio filtri, etc) indicata nel manuale, oltre alle verifiche di sicurezza e funzionalità richieste.
Come vedete, la parte più importante è quella dell’INFORMAZIONE prima dell’acquisto, necessaria per avere TUTTI i dati tecnici e commerciali, onde valutare la convenienza e rispetto delle norme di un dispositivo estetico, specie di importazione da zone extra UE.
Buon lavoro!